Errori decisivi 5° giornata Serie A 2019/20

Analisi degli svarioni compiuti in fase difensiva in questa quinta giornata di campionato.

Scritto il 24/09/2019 - Ultimo aggiornamento: 27/09/2019

Tra i bonus avanzati offerti da Fantacalcio-Online, troviamo gli errori decisivi (per tiro e per rete), che contribuiscono a penalizzare in maniera aggiuntiva i calciatori che si sono resi protagonisti di errori particolarmente rilevanti da causare un’occasione importante per la squadra avversaria o addirittura un goal.

Andiamo ad approfondire gli errori decisivi palesati in questa 5° giornata di campionato.

Szczesny (Brescia-Juventus 1-2)

Avvio sprint dei padroni di casa che al 4° minuto di gioco già si trovano a condurre il match per 1-0. Dopo un’articolata manovra cominciata nella propria metà campo, il Brescia trova lo sbocco decisivo con Tonali, che è bravo a trovare Romulo sulla trequarti. Il passaggio per Alfredo Donnarumma è preciso e l’attaccante di Torre Annunziata è abile a gonfiare la rete, complice un goffo errore di Szczesny, che manca completamente l’impatto con il pallone, lasciandosi sorprendere in maniera ingenua. In questo caso, l’Errore Decisivo è per goal, visto che la marcatura delle rondinelle è nata proprio da uno svarione diretto dell’estremo difensore della Juventus.

Lopez (Roma-Atalanta 0-2)

I giallorossi non riescono a reagire dopo il goal dello svantaggio. All'89° sugli sviluppi di un calcio piazzato, un'uscita a vuoto di Lopez consente a Pasalic di trovare l'impatto con la palla, la quale finisce direttamente sui piedi di De Roon per un facile tap in. Si tratta di Errore decisivo per Goal, visto che la disattenzione del portiere spagnolo è costata alla Roma il goal dello 0-2 che ha spento definitivamente tutte le speranze di rimonta degli uomini di Fonseca.

Audero (Fiorentina-Sampdoria 2-1)

Banale errore in fase di disimpegno per il portiere della Sampdoria, che regala palla a Dalbert. L'ex Inter trova immediatamente un varco per Chiesa, il quale tenta la conclusione di mancino in diagonale. Audero si riscatta, effettuando un buon intervento per respingere il pallone e mandarlo in calcio d'angolo. Resta, comunque, l'Errore Decisivo per tiro, visto che senza la sua disattenzione la Samp non avrebbe dovuto fronteggiare una situazione così complessa in fase difensiva.

Chiriches (Parma-Sassuolo 1-0)

All'11° minuto, Chiriches rischia grosso. Prima sbaglia un semplice appoggio a metà campo, consentendo ai ducali di ripartire in campo aperto, poi liscia il pallone per ben due volte nel tentativo disperato di fermare la corsa di Gervinho. Soltanto un prodigioso intervento di Consigli impedisce al Parma di passare immediatamente in vantaggio, per cui per il difensore rumeno scatta l'attribuzione dell'Errore Decisivo per tiro.

Godin (Inter-Lazio 1-0)

Al 59° la Lazio riparte dopo due ottimi interventi di Strakosha. Il pallone servito da Milinkovic è intercettato facilmente da Godin, ma sotto pressione si concede il lusso di uno sciagurato colpo di tacco, con la sfera che viene recuperata prontamente dai biancocelesti. È Luis Alberto a tentare la conclusione in diagonale di mancino. Bravo De Vrij a deviare il pallone in calcio d'angolo in scivolata. Errore decisivo per tiro attribuito dunque all'ex centrale dell'Atletico Madrid, che ha rischiato seriamente la buona prova dei nerazzurri.

Ionita (Napoli-Cagliari 0-1)

Al 12° minuto di gioco il Cagliari manovra a centrocampo. Distrazione incredibile di Ionita, che con un retropassaggio serve direttamente Dries Mertens. Il belga è lesto a ripartire e servire Lozano in ottima posizione in area di rigore, ma il messicano colpisce in pieno il corpo di Pisacane, con la palla che si spegne sul fondo. Errore decisivo per tiro per Ionita, quindi, graziato dalla mancanza di incisività degli avanti azzurri, ma anche dal buon posizionamento del proprio compagno di squadra.

Donnarumma (Torino-Milan 2-1)

Piatek perde palla e il Torino può ripartire velocemente quando mancano pochi secondi alla fine del primo tempo. Lyanco cerca la profondità, con un lancio lungo alle spalle dei difensori rossoneri. Donnarumma esce nel tentativo di allontanare la sfera, ma Belotti è bravo ad anticiparlo ma su pressione del duo Musacchio-Romagnoli non riesce a centrare lo specchio della porta. Inevitabile, quindi, attribuire l'Errore decisivo per tiro al portiere rossonero, considerando il suo intervento totalmente fuori tempo.