Scritto il 14/09/2019 - Ultimo aggiornamento: 15/09/2019
Tra i bonus avanzati offerti da Fantacalcio-Online, troviamo gli errori decisivi (per tiro e per rete), che contribuiscono a penalizzare in maniera aggiuntiva i calciatori che si sono resi protagonisti di errori particolarmente rilevanti da causare un’occasione importante per la squadra avversaria o addirittura un goal.
Andiamo ad approfondire i due errori decisivi palesati durante la 3° giornata di Serie A, che hanno coinvolto De Ligt e Jajalo.
Avvio balbettante dei bianconeri, che soffrono il pressing feroce messo in pratica dalla Fiorentina. Ne paga le spese il giovane De Ligt, talento olandese giunto a Torino nella sessione estiva per più di 85 milioni di euro. Sotto pressione, sbaglia l’appoggio per Szczesny in piena area di rigore, consentendo a Ribery di approfittarne. Il tocco del francese però non è sufficiente a superare il muro del portiere polacco, che riesce a salvare in extremis la Juventus. Errore decisivo per l’ex Ajax, dunque, che ha chiuso la sua prestazione opaca con un 5.48 di voto oggettivo.
In difficoltà per larghi tratti del match, sia in fase d'impostazione che in quella difensiva. Al 65°, Jajalo perde un pallone sanguinoso, nel tentativo di effettuare un retropassaggio. Lautaro Martinez, appena subentrato, è bravo a intercettare la palla, girarsi velocemente e sparare verso la porta. Provvidenziale l'intervento di De Maio che riesce a respingere con il proprio corpo. Sulla ribattuta, Brozovic recupera palla e calcia dal limite dell'area di rigore, ma il tiro si spegne sul fondo. Errore decisivo per tiro, dunque, per il calciatore croato naturalizzato bosniaco, che ha concluso il suo match con un 5.37 di voto oggettivo ed è stato sostituito al 71°, pochi minuti dopo questo passaggio scellerato.
Palla sanguinosa persa in uscita da parte del Cagliari, con Ceppitelli che azzarda un passaggio centrale a dir poco azzardato. Il Parma ne approfitta immediatamente, aggredendo l'area avversaria e tentando il tiro con Gervinho. Bravo Pisacane a ribattere con il proprio corpo ed impedire pericoli dalle parti di Robin Olsen. Si tratta dunque di un caso di errore decisivo, visto che la ripartenza del Parma è stata resa possibile da un disimpegno errato da parte del centrale cagliaritano.
Brutta palla persa a centrocampo da Obiang. Ne approfitta Pellegrini che si fa 30 metri palla al piede e calcia con il mancino un tiro rasoterra che si stampa direttamente sul palo. Legno provvidenziale, sia per il Sassuolo, in quanto gli emiliani hanno evitato di subire l'ennesimo goal di giornata, ma anche sul fronte fantacalcistico per tutti coloro che hanno deciso di schierare Obiang, visto che l'errore decisivo per tiro poteva tramutarsi in uno per goal, maggiormente impattante sul fronte malus.
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