Scritto il 29/07/2018 - Ultimo aggiornamento: 09/10/2018
Dopo un’annata culminata con un buon settimo posto e un ottimo cammino in ambito europeo, la squadra di Gasperini si ripresenta ai nastri di partenza con le consuete partenze eccellenti. Se il mercato estivo 2017 ha privato la Dea di uomini del calibro di Kessié e Conti, quest’anno è toccato a Caldara e Spinazzola, passati alla Juve di Allegri, e Cristante, trasferitosi alla Roma.
A Gasperini spetterà il non semplice compito di amalgamare una squadra privata di alcuni dei suoi uomini fondamentali, cercando di valorizzare al meglio il patrimonio societario del settore giovanile, capace di sfornare alcuni dei giovani più promettenti della Serie A. Difficile ipotizzare i bergamaschi in lotta per salvarsi. L’Atalanta non è più considerabile una splendida favola del nostro campionato. Al contrario, si tratta di una solida realtà, con un’organizzazione strutturata e un allenatore che ha dimostrato sul campo di essere tra i migliori in Italia.
Quanto di buono ottenuto sul rettangolo verde ha spinto il presidente Percassi ad investire in maniera massiccia sull’aspetto strutturale, per fornire alla prima squadra (ma non solo) campi e attrezzature di primissimo livello.
Il colpo a sorpresa è l'arrivo del terzo Rigoni della serie A, questa volta Argentino di nazionalità, Emiliano di nome.
BERISHA
0 Por
GOLLINI
6 Por
ROSSI
1 Por
IBANEZ
0 Dif
PALOMINO
11 Dif
MANCINI
19 Dif
TOLOI
5 Dif
VARNIER
0 Dif
DJIMSITI
15 Dif
MASIELLO
0 Dif
RECA
0 Cen
PASALIC
24 Cen
PESSINA
18 Cen
CASTAGNE
0 Cen
FREULER
18 Cen
DE ROON
23 Cen
COLPANI
26 Cen
KULUSEVSKI
0 Cen
GOSENS
22 Cen
HATEBOER
8 Cen
BARROW
0 Att
GOMEZ
0 Att
PICCOLI
20 Att
ZAPATA
27 Att
ILICIC
0 Att