Scritto il 25/01/2019 - Ultimo aggiornamento: 25/01/2019
Seconda giornata del girone di ritorno che si apre sabato alle 15 con la sfida tra Sassuolo, ormai orfano di Boateng, e Cagliari. Alle 18 Sampdoria-Udinese con gli occhi puntati sul possibile record di centri consecutivi da parte di Quagliarella. La sera, alle 20:30, scenderanno in campo alla Scala del calcio il primo Milan con Piatek contro Napoli, che ritrova Allan, Koulibaly e Insigne dopo la squalifica.
La domenica il lunch match è al “Bentegodi” con Chievo Verona-Fiorentina, mentre alle 15 scenderanno sul rettangolo verde Bologna-Frosinone e Parma-Spal, che si giocano punti chiave in ottica salvezza. Il Parma invece può avvicinarsi ulteriormente alla quota salvezza.
Alle 18 Mazzarri sfida il suo passato interista confidando nel recupero del miglior Belotti, mentre Spalletti proverà a rispolverare l’abulico Icardi dell’ultima gara.
Posticipo serale Lazio-Juventus, con molte defezioni da ambo le parti tra infortuni e squalifiche. Il monday night è Empoli-Genoa, previsto per lunedì alle 20:30.
Il calciomercato e i tanti calciatori a mezzo servizio potrebbero comportare defezioni e modifiche negli undici titolari delle squadre, per cui vi consiglio di tenere d’occhio sempre le nostre probabili formazioni.
Come di consueto, vediamo i calciatori consigliati per questo turno di Serie A basandoci sulle quotazioni di Fantacalcio-online.
Si parte dagli attaccanti e inevitabilmente dai più onerosi del lotto, come Cristiano Ronaldo (k. 63), Immobile e Icardi. Cr7 ha fallito un rigore con il Chievo Verona, difficile che resti all’asciutto un’altra settimana. In più la Lazio non avrà il baluardo Acerbi in difesa.
Immobile (k. 54) contro il Napoli è andato a segno per 11° volta in stagione in campionato. Contro la Juventus ha un conto in sospeso da diverse stagioni tra gare in casa e in trasferta. Almeno un gol potrebbe siglarlo.
Icardi (k. 45) ha giocato male contro il Sassuolo al punto da meritare la Flop. Contro il Torino non sarà semplice perché sovente i nerazzurri hanno incontrato difficoltà nelle ultime stagioni allo “Stadio Olimpico Grande Torino”.
Più di una quarta scelta, il colombiano Duvan Zapata (k. 44) nelle ultime giornate è letteralmente incontenibile con 13 reti in 7 gare di campionato. Contro la Roma può continuare la serie realizzativa. Così come Quagliarella (k. 42) a segno da 10 gare consecutive con il record di Batistuta a 11 e lo scettro del titolo di capocannoniere diviso con Ronaldo e Zapata, anche loro a 14 reti.
In prepotente ascesa c’è anche il polacco del Napoli Milik (k. 41), che superati i problemi fisici delle ultime stagioni, ha trovato continuità sul rettangolo di gioco e feeling con la rete. 11 marcature su 12 presenze dal primo minuto. Contro il Milan ha siglato la sua prima doppietta italiana. Partner del polacco dovrebbe essere Insigne (k. 35), reduce dalla squalifica e a secco da più di due mesi, che ha nel Milan una delle sue vittime preferite (6 gol in carriera contro i rossoneri).
Il Milan si affida a Cutrone (k. 21)-Piatek (k. 33), ma la garanzia di prendere un bonus è un po’ più ardua se affidata alle punte centrali. Confidiamo maggiormente nello spagnolo Suso (k. 35) apparso in palla nel match contro il Genoa.
Valore alto per Dybala (k. 33), che quest’anno ha vestito più i panni dell’uomo assist che del goleador come dimostrano gli appena due gol realizzati. Contro la Lazio, dando un’occhiata alle statistiche, riesce quasi sempre ad andare in gol. 7 reti in campionato, più 3 reti in Supercoppa contro i biancocelesti.
Tra gli altri attaccanti su cui poter fare affidamento c’è sicuramente Caputo (k. 28), che contro il Genoa può sicuramente tornare ad esultare a modo suo. Così come Pavoletti (k. 28), che intende proseguire sulla strada tracciata contro l’Empoli. Gervinho del Parma (k. 27) è l’ultimo nome per quanto concerne gli attaccanti meno onerosi su cui puntare in questo weekend. Bomber low cost di questa fascia, titolari e appetibile in questa giornata, sono Palacio (k. 20) e Ciano (k. 20) che si fronteggeranno al “Dall’Ara”.
A centrocampo primo nome è Chiesa (k. 29), sempre più trascinatore dei viola maggiormente coinvolto nel modulo fluido di Pioli che prevede una spinta costante del figlio d’arte. Dalla sua parte nel Chievo ci sarà Jaroszynski, che non è certo un fulmine di guerra. Secondo nome su cui poter fare affidamento è De Paul (k. 27), che vive una fase di flessione con l’Udinese. Eppure l’argentino è l’unico che può fare la differenza per i friulani in questo momento.
La differenza la sta facendo sicuramente Fabian Ruiz (k. 25), da Top nell’ultimo turno, e miglior centrocampista per media voto (MV: 6.48). Da esterno o da centrale è illuminante per la manovra di Ancelotti. Il francese della Fiorentina Veretout (k. 20) può essere una carta preziosa per sbloccare il match contro i clivensi, per esempio direttamente da calcio piazzato. L’out, destro per la precisione, è il regno di Manuel Lazzari della Spal (k. 22), che continua a trascinare i ferraresi verso la zona tranquilla a suon di assist.
In difesa ok Kolarov (k. 26), che su punizione può essere insidioso, ma potrebbe anche rischiare sulle incursioni di Hateboer. Nel pacchetto arretrato sicuro De Vrij (k. 22) che può essere un’insidia sulle palle inattive, spesso chiave in casa nerazzurra per superare il Torino negli ultimi anni.
L’altro centrale è German Pezzella (k. 22), capitano della Fiorentina, a segno già contro la Sampdoria. Contro il Chievo Verona ci sarà un Pellissier da marcare, ma soprattutto la possibilità di incidere nuovamente quando i gigliati attaccheranno contro una delle peggiori retroguardie della Serie A.
Tra i pali rischioso puntare sui più onerosi come Szczesny (k. 20) e Handanovic (k. 20), che se la vedranno in trasferta con Lazio e Torino.
In attacco il Sassuolo punta, volendo o nolendo, su Babacar (k. 19) che ha siglato 5 reti in questa stagione. La difesa del Cagliari concede sempre e l’ex viola potrebbe approfittarne. Antenucci della Spal (k. 19) e il genoano Kouamé (k. 17) possono salire a quota 4 sigilli stagionali negli incontri del “Tardini” e del “Castellani”. Dentro anche il veterano Pellissier (k. 12), ad aprile 40 anni, che è già andato a segno in 3 occasioni.
L’infortunio di Caprari lancia Gabbiadini (k. 17) nel ballottaggio con Defrel. L’ex Southampton ha dimostrato già una discreta condizione fisica. Un altro neo acquisto ha fatto ancora meglio: Okaka (k. 12). Il neo attaccante dell’Udinese ha l’onere di sostituire all’acciaccato Lasagna dopo la rete contro il Parma.
A centrocampo sulla fascia destra c’è Hateboer (k. 19), tra i migliori dell’ultimo turno, e già autore di 3 reti in questa stagione. Più un buon voto che un bonus da parte del blucerchiato Praet (k. 19), indispensabile per Giampaolo e con una media voto più che sufficiente. Zajc (k. 18), invece, può essere il calciatore in grado di far pendere l’ago della bilancia a favore dell’Empoli nel match contro il Genoa.
Brozovic dell’Inter (k. 17) ha già siglato due reti in campionato, entrambe in trasferta in gare ostiche contro Sampdoria e Lazio. Chiude il lotto della zona nevralgica l’enfant prodige Zaniolo (k. 12), il sassolese Bourabia (k. 10), da cui possiamo aspettarci un buon voto, e il felsineo Soriano (k. 10), che può siglare il suo primo gol con la nuova maglia.
Koulibaly (k. 19) ritorna al centro della difesa del Napoli nello stadio che l’ha visto protagonista e vittima di episodi di razzismo. Con il Milan, però, può riscattarsi e magari segnare nelle sortite offensive. Colleghi di reparto i più esperti Bruno Alves (k. 18) e Chiellini (k. 18) che, come il senegalese, possono essere minacce sui calci d’angolo a favore.
Potrebbe essere confermato Criscito (k. 15) versione terzino, che ha fatto bene contro il Milan malgrado il risultato finale. Chiude il pacchetto arretrato il ducale Gagliolo (k. 12), che proverà ad arginare la coppia Antenucci-Petagna, e il doriano Andersen (k. 10) di scena contro l’Udinese.
Tra i pali la scelta sarà ardua. Non convince del tutto Lafont (k. 13), potrebbe essere oneroso in termini di kapitals puntare sui vari Szczesny, Handanovic, Meret (k. 12), G. Donnarumma (k. 18), e non proficuo in termini fantacalcistici. Sono coinvolti in gare estremamente rischiose. Cragno (k. 17), tra i migliori delle ultime settimane, rischia grosso contro il Sassuolo che tra le mura amiche va a segno con facilità.
Opzioni meno dispendiose che potrebbero rendere meglio sono allora Audero (k. 12, 7 clean sheets in stagione), Sepe (k. 16, 6 porte imbattute) e Skorupski (k. 12, 5 gare senza incassare reti).
Nell’ultima fascia in avanti Meggiorini (k. 9) e Machis (k. 9) sono gli unici che potrebbero giocare qualche minuto, ma il mio consiglio è di guardare altrove.
In mediana scalpita Cassata (k. 9), che non è titolare, ma subentra spesso. Sempre in Ciociaria c’è il neo arrivato Viviani (k. 7), specialista dei calci piazzati. Pezzo pregiato anche del portoghese Veloso (k. 9), diventato un punto fermo della mediana del Genoa nelle ultime settimane. Titolare il futuro viola Traorè (k. 9), oggi all’Empoli.
Tra i difensori titolari sui quali puntiamo c’è Bonifazi della Spal (k. 9), Pasqual dell’Empoli (k. 9), minaccia su calci di punizione, il genoano Romero (k. 9), il friulano stacanovista Larsen (k. 9), lo juventino De Sciglio (k. 8), il bolognese Calabresi (k. 8) e il sassolese Rogerio (k. 7).
Tra i pali c’è Viviano (k. 9), che non sarà sinonimo di affidabilità contro il Parma. Meglio non puntare su Provedel (k. 7) che ha una fantamedia di 3.63.
Autore: Francesco Pompeo