Analisi con video degli svarioni compiuti da Skorupski, Sepe, Sportiello e Borja Valero
Redazione Fantacalcio-Online
I gesti tecnici nel calcio possono essere sia positivi, che negativi. Nel primo caso, contribuiranno a sostenere le azioni della propria squadra in fase di possesso o non possesso. Nel secondo caso, influiranno negativamente. Talvolta, possono anche comportare azioni pericolose avversarie o generare addirittura goal.
Proprio per mettere in evidenza questi fondamentali fattori, tra i bonus avanzati offerti da Fantacalcio-Online, troviamo quelli relativi agli errori decisivi (per tiro e per rete), che contribuiscono a penalizzare in maniera aggiuntiva i calciatori che si sono resi protagonisti di errori particolarmente rilevanti da causare un’occasione importante per la squadra avversaria o addirittura un goal.
Con l’ausilio dei video, andiamo ad approfondire i quattro casi palesati nel corso di questa 32° giornata, che hanno coinvolto: Skorupski, Sepe, Sportiello e Borja Valero anche perchè spesso se la partita finisce bene le redazioni tradizionali tendono a "dimenticare" questi episodi "perchè per fortuna la squadra ha comunque vinto". Per i voti oggettivi invece ogni azione conta ed i voti non sono collettivi !
Sepe ha messo a repentaglio il suo clean sheet finale con ben 2 errori decisivi che hanno rischiato al Parma di subire goal. Il primo episodio è avvenuto ad inizio partita, quando al 2° minuto Berardi ha provato a liberarsi partendo da un’insolita posizione di sinistra. Il suo cross, però, è risultato essere facile preda del portiere ducale. La presa, effettuata con una superficialità imbarazzante, è risultata essere meno salda di quanto potesse essere preventivabile.
Ne ha approfittato Ferrari, lesto nell'avventarsi sull’errore dell’avversario ma sfortunato nel trovare davanti alla sua traiettoria il compagno di squadra Matri, risultato essere in fuorigioco dopo opportuno intervento del VAR.
Anche nel secondo tempo Sepe si è messo in mostra per un errore decisivo, questa volta su cross basso compiuto da Bourabia. Sepe non è riuscito a bloccare il pallone, smanacciando verso la pericolosa zona centrale. In questo caso Berardi non è riuscito ad approfittarne, trovando l’opposizione perfetta dello stesso Sepe, abile nel rialzarsi con velocità e sventare il pericolo (e anche per questo e per altre parate è comunque positiva la sua partita per i voti oggettivi)
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Anche in questo caso ci troviamo di fronte ad uno svarione compiuto ad inizio partita. Dopo 20 secondi dal fischio d’inizio dell’arbitro, il Frosinone prova a impostare dalla propria retroguardia. Nainggolan va in pressing su Ariaudo, che si accontenta di un comodo retropassaggio a Sportiello. La palla è sul destro, ma inspiegabilmente il portiere dei ciociari decide di portarsela sul piede debole per tentare un rilancio che poi si rivelerà sbilenco.
Non è bravo ad approfittarne Icardi, che prova di piatto, da fermo, a colpire verso la porta, trovando però il corpo di Nainggolan a fare involontariamente da scudo. Pericolo scampato, ma resta un errore decisivo che ha consentito all’Inter di arrivare facilmente alla creazione di un’azione molto pericolosa.
Al 60° su risultato di 0-2, Borja Valero è protagonista in negativo. Prima perde il marcatore diretto sulla rimessa laterale del Frosinone, lasciando colpevolmente libero l’avversario. Poi, recupera affannosamente parla, riperdendola ingenuamente, su controllo del pallone errato. La palla viene poi gestita da Ciofani, che l’appoggia a Cassata, trovando il goal che riporta momentaneamente in partita i ciociari.
L’errore decisivo (con l’aggravante del goal subito) ha fatto letteralmente infuriare Spalletti, che non a caso ha deciso di sostituire lo spagnolo dopo qualche minuto dall’errore che ha consentito al Frosinone di accorciare le distanze, inserendo un giocatore dotato di maggiore spessore fisico come Gagliardini.
Al 17° minuto del primo tempo, ci prova la Fiorentina a sbloccare il risultato, con un calcio d’angolo battuto da Biraghi con traiettoria ad uscire. Skorupski sfrutta lo spazio davanti a sé per cercare di bloccare il pallone. Ci riesce, ma solo in parte, visto che nell’elevazione si scontra con un incolpevole compagno di squadra (Lyanco) consentendo alla Fiorentina di concludere verso la porta sguarnita da fuori area.
Muriel anticipa tutti e l’appoggia all’accorrente Dabo, che preferisce la soluzione di potenza ad un più creativo pallonetto, non tenendo in considerazione il grande affollamento di uomini davanti a sé. Skorupski in parte si riscatta, parando alla grande il tiro, contribuendo ad alimentare il proprio voto oggettivo FCO (6.57 voto finale, seconda migliore performance dei rossoblù).